vittorio andrea sellaro


Su di me...
Vittorio Andrea Sellaro, abilitato alla professione di Ingegnere Civile e Ambientale dal 2019, Dottore in Ingegneria Edile-Architettura e Docente universitario. Con un’esperienza pluriennale nella formazione, è specializzato in Building Information Modeling (BIM). Fondatore e relatore del ciclo di conferenze “BIM (K)now!”.
Attivo presso l’Università di Pavia come docente a contratto, è promotore della cultura digitale applicata al progetto edilizio integrato. Le sue competenze spaziano dalla progettazione al rilievo, con particolare attenzione all’innovazione e alla didattica.
“L'innovazione passa dalla conoscenza condivisa.”

Conferenze & Divulgazione
Dal 2020 promuove il ciclo "BIM (K)now!", evento annuale che coinvolge accademici, professionisti ed enti pubblici, diventato punto di riferimento nella diffusione del BIM in Italia. Ideatore e promotore del premio NextGen Bim Award.
I miei interventi online
""Noi siamo come nani sulle spalle di un gigante". Lo hanno affermato molti uomini di cultura a cui recentemente ha fatto eco Renzo Piano durante una trasmissione televisiva, parafrasando le parole di Bernardo di Chartres, filosofo francese del dodicesimo secolo. Il gigante ed i giganti sono la nostra cultura ed i nostri predecessori come Michelangelo, si tratta di un patrimonio prezioso, senza retorica, dal quale prendere esempio; Michelangelo parlava di rapporto e legame città-natura, un binomio che a volte viene trascurato ma che, come ci insegnano i "Grandi", dovrebbe essere un pilastro nel campo dell'urbanistica."
- City, paesaggio, ambiente e territorio
Leggi"La posizione del quartiere da punto a sfavore potrebbe trasformarsi in valore aggiunto qualora i servizi fossero completi ed adeguati; la speranza è che il quartiere Casanova possa diventare un "trait d' union" tra l'impianto urbano e il paesaggio rurale di pregevole fattura circostante la città, il quale rappresenta un termine di rapporto, oltre ad essere una preesistenza ambientale da tutelare. Sciolti i problemi riguardanti gli impianti di servizio legati alla mobilità ed incentivato l'uso della bicicletta, tramite iniziative che possano risultare economicamente favorevoli ed educare a partire dai più piccoli alla mobilità dolce, il quartiere potrà esprimere tutte le sue potenzialità raggiungendo, probabilmente, gli obiettivi iniziali imponendosi come esempio riuscito di riferimento; almeno a livello nazionale."
- City, paesaggio, ambiente e territorio
Leggi